Esistono ancora le trattorie? Sì questa ne è un’esempio. "Al Bianchi" è un locale semplice, a poche decine di metri dalla centralissma piazza della Loggia, composto da due sale arredate con tavoli di legno scuro e boiserie d’epoca.
Un’accoglienza schietta e gentile: con il sorriso vengono elencati i piatti proposti, variabili di giorno in giorno. Ottime le paste fresche di produzione propria, su tutti casonsei e pappardelle taleggio e zucca; molto gradevoli anche gli gnocchi fatti di farina di castagne conditi con speck e zucchine.
Se siete vegetiariani lasciate perdere i secondi, perché tutti a base di carne: la tagliata con patate al forno, il succulento stracotto d’asino, il tipico pesdöm (una sorta di hamburger di pasta di salame alla piastra) e il baccalà in umido.
Dolci maison tra cui crostata, torta di mele e torta della nonna. Un gradino sopra gli altri dolci, per consistenza e intensità di profumo, la mousse di zabaione. Tra i vini qualche buona etichetta, a prezzi sicuramente onesti.
Venticinque euro spesi veramente bene.
Osteria al Bianchi
Via Gasparo da Salò, 32
Brescia
visitato nel gennaio 2007
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