Ci venivo da ragazzo in questa locanda. Era il viaggio della domenica, la gita fuori porta. Dalla metropoli lombarda verso una campagna che distava solo una quarantina di chilometri ma considerata lontana anni luce. Si andava alla ricerca di una trattoria vera e "rustica", tipologia che già negli anni ottanta era quasi scomparsa da Milano e provincia.
La trovavamo a Mandello Vitta, un borgo di quattro case, un municipio sabaudo, la chiesa e di fronte l'osteria di paese. Ci siamo tornati adesso. Qualcosa è cambiato, certo, l'atmosfera forse o magari la ristrutturazione del locale che ne ha fatto perdere il sapore antico . O forse il vicino megacentrocommerciale di Vicolungo. Ma i piatti sono quelli che volevamo ritrovare.
Antipasti piemontesi con salumi, cotechino e insalata russa casalinga. Poi sua maestà la Paniscia. Meriterebbe da sola il viaggio. E poi ancora oca stufata, stracotti e brasati accompagnati dal frittomisto novarese in parte dolce e in parte salato.
Si chiude con un bonet di dessert e una trentina di euro alla cassa.
Trattoria della Pace
Mandello Vitta (NO)
0321/835195
Nessun commento:
Posta un commento