La Valtrompia non è solo lavorazione dei metalli.
E' una valle di prati e alpeggi. Di vacche brune che operano la transumanza: d'estate migrano dal fondo valle ai monti, per arricchire il loro latte di profumi e sapori unici.
Da cinquecento anni qui si produce un formaggio - il Nostrano Valtrompia - poco conosciuto, forse per le quantità residuali (7000 forme anno circa, di cui il 10% è prodotto in alpeggio) o forse perché schiacciato dai più noti "vicini di casa", Bagòss e Silter.
Ma il Valtrompia ha avuto da un paio di anni la propria rivincita: ha ottenuto la DOP prima dei due cugini.
E ora lo troviamo in mostra, abbinato alle prestigiose bollicine del Franciacorta, sabato 28 e domenica 29 settembre, in occasione della manifestazione Cantine in Villa, presso villa Lechi ad Erbusco.
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