Torniamo alla Cascina Lasso, visitiamo mucchemaialieanimalidibassacorte. E poi sotto con il pranzo.
Antipasti: buoni i salumi, cotechino e salame di fegato, purè di patate e finocchio, non eccezionali i tortini con patate e porri, assaggio di cassoeula (ottima anche se a digerirla ci è voluto un bel po'...).
Segue risotto zucca e zola (rimandato a settembre), meglio le tagliatelle speck e funghi.
Classico ma non delude l'arrosto di vitello con patate al forno.
Dulcis in fundo, torta al cioccolato supercioccolatosa, torta con ricotta e canditi, panna cotta (che bontà) e una sofficissima torta paradiso accompagnata da una leggera crema di mascarpone.
Si esce appagati, sazi, non delapidati dal punto di vista monetario. Forse anche un po' stanchi, visti i tempi di stazionamento a tavola un po' troppo lunghi. Non in stile matrimonio, ma poco ci manca.
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