Il miglior modo di gestire le tentazioni è cedervi, lasciarsi andare inermi verso le stesse. Non seguendo i contorti ragionamenti del cervello superiore, ma le indicazioni lineari, infallibili e dirette di quello inferiore, la pancia.
Dopo aver assaporato virtualmente con riflesso pavloviano (vedi recensioni pubblicate nel post precedente) abbiamo fatto incontrare la Gelateria della Musica con i nostri sensi.
La vista è stata rapita dal rosso del lampone, dal verde cupo militare del pistacchio di bronte, dal bianco puntinato di rosso e quadrettato di marrone della cheesecake scomposta.
L'udito non ha partecipato, assente giustificato.
Il tatto è stato avvolto dalla una cremosità grassa della ganache al cioccolato, mentre l'olfatto - o meglio le sensazioni retrolfattive - si è deliziato a riconoscere sapori infantili butirrici del geniale "pane burro e marmellata".
Infine il gusto. Divertito e un po' stupito dal cioccolato con sale rosa; leggermente perplesso dal cioccolato fondente; indifferente con lo yogurt alpino; incredibilmente sbalordito dal miglior pistacchio mai assaporato.
E' la migliore gelateria di Milano? Ognuno ha i suoi gusti, le sue opinioni.
Ma la sinfonia ascoltata alla Gelateria della Musica merita assolutamente di essere sentita.
Gelateria della Musica
Milano, via Pestalozzi 4
0238235911
chiuso il lunedì
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