lunedì 20 febbraio 2012

Invernizzi & Rota, Pasturo (LC)

Valsassina, la valle del taleggio per antonomasia.
I produttori sono parecchi ma quelli che davvero puntano in alto non sono molti. Uno di questi, Invernizzi & Rota, si trova nel centro del comune di Pasturo.
Il signor Antonio (Invernizzi) ha scelto coraggiosamente, per la gioia dei palati più attenti ed educati, di non pastorizzare il proprio latte. Dalla sua stalla di Cornisella, a 1000 metri, per tutto l’anno, due volte al giorno la materia prima viene lavorata senza essere scaldata, in modo da non disperdere la sua assoluta qualità. La salatura è effettuata da mani esperte, la stagionatura avviene in casse di legno e procede per due mesi, anche se spesso prosegue fino toccare la soglia dei 90 giorni.
Il formaggio che ne deriva è tecnicamente un quartirolo e non un taleggio.
Nome a parte, il prodotto si mostra abbastanza compatto, anche se non è orfano della golosa e caratteristica morbidezza e grassezza del sottocrosta che, nei prodotti più stagionati, tende a espandersi sino al cuore del formaggio. Da provare.

Invernizzi & Rota
Pasturo (LC)
tel. 0341955218

3 commenti:

  1. roberto21:47

    mi hanno regalato uno forma ..............eccezzionale. roberto arcore

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  2. Anonimo11:51

    Grazie del consiglio, è davvero ottimo

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  3. Il mitico quartirolo della rocca anni 70 alla coop popolare lecco si trovava decisamente una marcia in piu'

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