Nessuno può negare che l’intero territorio trentino sia un’area ad alta “biodiversità casearia”. La varietà di formaggi di questa terra lascia a bocca aperta: si va dal Puzzone di Moena, al Vezzena, dalla Spressa della Giudicarie, alla Tosela. Non si può certo dimenticare poi il principe dei formaggi della provincia, quello che maggiormente sintetizza la passione, l’esperienza e la voglia di far bene dei casari locali: il Grana Trentino.
In un territorio trentino già ricco prodotti casari, esiste anche un’area ancor più vocata alla produzione di formaggi, dove storicamente la lavorazione del latte ha costituito l’attività cardine dell’economia non solo contadina. È la valle di Non, dove si trovano ben dieci dei ventidue caseifici associati al consorzio del Trentingrana.
Tra questi, una menzione particolare la merita la nuova Latteria Sociale di Fondo, che sostituisce lo storico caseificio al centro del paese, funzionante già in epoca austro-ungarica. Qui si produce e si vende un ottimo Grana Trentino, che nulla ha da invidiare al più famoso cugino di pianura e che è disponibile sia nella versione fresca (8 mesi di stagionatura), sia in quella stagionata scelta (più di 20 mesi).
Oltre a formaggi locali quali Fontal, Smeraldo e Caciotta all’erba cipollina, assolutamente da provare è il Nostrano Fondo stagionato: è un formaggio di montagna a latte crudo, parzialmente scremato, con pasta compatta e un’occhiatura leggera. L’aroma è intenso ma gentile, il gusto è pieno e forte, lunghissimo in bocca.
L’altro prodotto per cui vale davvero la pena visitare questa latteria è la tipica Mortandela Nonese, un antico salume locale a forma di polpetta, affumicato, da gustare sia a crudo che cotto: una vera rarità.
Latteria Sociale di Fondo
Via IV novembre
38013 Fondo (TN)
Tel e fax 0463/831294
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